L’artista francese JR ha creato una monumentale installazione a Hong Kong per la settimana dell’arte della città organizzata in occasione della fiera Art Basel Hong Kong, in arrivo dal 23 al 25 marzo. Ma l’installazione, che raffigura un atleta mentre pratica il salto in alto, ha attirato critiche da alcuni consulenti di Feng Shui che sostengono che l’opera, che da lontano sembra una persona caduta da un edificio, sia di cattivo auspicio.
Il titolo dell’installazione è “Giants: Rising Up” ed è stata commissionata dal centro commerciale Harbour City. Sarà visibile fino al 23 aprile all’Ocean Terminal Deck di Tsim Sha Tsui, Kowloon. Misura quasi 12 metri di altezza e 12 metri di larghezza e per realizzarla è stata utilizzata un’impalcatura di bambù, una tecnica di costruzione considerata “più sicura dell’acciaio” che è stata elencata come patrimonio culturale immateriale della città. Si tratta anche della prima opera dalla serie “Giants” di JR in Asia.
In un video su YouTube il maestro di Feng Shui Po Sin ha chiesto al suo pubblico “Non sembra qualcuno che è caduto da un edificio ed è atterrato su un’impalcatura con il corpo trafitto dai bambù?”. Questo punto di vista è stato ripreso anche dal praticante di Feng Shui Steve Lee e via via questa opinione si è diffusa su internet. Lee già nel 2019 aveva criticato l’installazione di Kaw realizzata sempre per Art Basel (un enorme “Companion“ galleggiante che a suo parere sembrava un cadavere).
Il Feng Shui è una disciplina spirituale di origine cinese che si propone di studiare le interazioni tra l’uomo e l’ambiente al fine di sviluppare un maggiore benessere individuale. Il termine feng significa in cinese «vento» o «soffio» e il termine shui «acqua». La traduzione, parzialmente comprensibile in italiano, indica la consapevolezza dell’individuo di essere un elemento mobile in perenne simbiosi con la natura, fino a divenirne elemento costitutivo. Il Feng Shui insegna ad organizzare lo spazio abitativo in modo armonico e benefico per la salute fisica e mentale ed è ampiamente adottato nell’interior design e nell’architettura di Hong Kong.
Indubbiamente l’intento di JR non era questo! Anzi, è invece ben chiaro già dal titolo: l’atleta non sta affatto precipitando, sta “Rising Up“!
