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Flavio Favelli. E molti giovani. Ecco i programmi di Saverio Verini per Spoleto

Flavio Favelli Flavio Favelli
Flavio Favelli
Flavio Favelli

Primi programmi espositivi per il giovane critico nel ruolo di direttore della strutturata rete dei musei di Spoleto

Incoraggiare la contaminazione tra ambiti disciplinari e saperi, grazie all’intervento diretto degli artisti all’interno dei diversi spazi”. È questa la parola d’ordine assunta da Saverio Verini nel nuovo ruolo di direttore della rete dei musei di Spoleto. Un circuito che comprende Palazzo Collicola, la Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo, il Museo del Tessuto e del Costume, la Casa Romana, il Museo delle Scienze e del Territorio, il Museo delle Miniere. Spazi ai quali il giovane neodirettore ha dovuto offrire contenuti per la stagione estiva con pochissimo tempo a disposizione.

La programmazione, che prenderà il via a fine giugno, accompagnerà il pubblico per tutta l’estate, fino all’autunno. La scelta per Palazzo Collicola, lo spazio di maggior respiro, è caduta su una mostra personale di Flavio Favelli, titolo Intervallo. Le sale del Piano Nobile saranno attraversate da opere che entreranno in cortocircuito con gli arredi già presenti nei diversi ambienti. La pratica dell’artista, infatti, prevede frequentemente l’utilizzo di vecchi mobili dismessi, suppellettili ed elementi decorativi. Favelli proporrà poi anche una serie di cartoline d’epoca nelle quali, attraverso la tecnica del collage, le vedute di alcune piazze dell’Umbria vengono mescolate tra loro.

Lo stesso palazzo ospiterà la mostra collettiva La sostanza agitata, con opere di giovanissimi artisti come Francesco Bendini, Paolo Bufalini, Lucia Cantò, Giovanni de Cataldo, Binta Diaw, Bekhbaatar Enkhtur, Roberta Folliero, Jacopo Martinotti, Lulù Nuti, Giulia Poppi, Davide Sgambaro. E ancora al Piano Nobile l’esposizione Pittura preziosa. Dipinti su pietra, rame e vetro, con opere provenienti da Fondazione Marignoli di Montecorona, Spoleto, Collezione già Palazzo Valenti, Trevi, Fondazione Camillo Caetani, Roma. Altri artisti coinvolti negli altri spazi spoletini saranno Paolo Icaro, Gabriele Donati, Adelaide Cioni, Alice Paltrinieri, Giulia Mangoni, Serafino Amato.

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