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Re-Emerging: oltre il lockdown, un think-tank alla veneziana

Sophie Fauchier, Sentivamo così, Palazzo del Cinema da Venezia La città dalle cento profonde solitudini (2020)
Quattro anni dopo il cataclisma del 2020 che ha sconvolto il mondo il COVID-19, un team eclettico composto da artisti e scienziati, supportati da CORILA, ha dato vita a Re-Emerging, un progetto scientifico – artistico di natura internazionale senza precedenti. Il progetto, senza alcun dubbio ambizioso mira a portare alla luce la consapevolezza degli effetti del lockdown nella comunità veneziana, conservandone la memoria e diffondendo un messaggio di speranza e apprezzamento per la resilienza umana in situazioni difficili.

La base da cui nasce Re-Emerging è la creazione di un archivio digitale della memoria collettiva del lockdown, questo non è solo un tentativo di fissare un momento nella storia recente, ma piuttosto un’occasione di riflessione su chi siamo e sulla nostra connessione con il mondo che ci circonda in particolare modo con quello naturale. Il progetto si prefigge di coinvolgere un vasto pubblico, stimolando la riflessione e promuovendo la partecipazione attiva alla vita culturale e sociale.

Tutti sono invitati a prendere parte a questa iniziativa, in particolare gli studenti degli istituti scolastici che possono se lo vorranno, condividere le proprie testimonianze sotto forma di immagini digitali catturate durante il periodo di chiusura. Tutti i materiali, caricati sulla mappa interattiva del sito dedicato, saranno conservati da CORILA e resi accessibili gratuitamente online.
Un atto simbolico che trasforma l’esperienza individuale in una memoria collettiva, condivisa e preziosa, per noi oggi e per i noi del futuro.

Gaby Wagner, Eravamo così, Canal Grande da Venezia nel silenzio (2020)

CORILA, nella figura di Caterina Dabalà, rappresenta la bussola scientifica di Re-Emerging, per chi non conoscesse questo consorzio, basta sapere che da sempre è impegnato nella promozione della ricerca sulla laguna di Venezia, e vede in questo progetto un’opportunità di condividere conoscenze e sensibilizzare il pubblico sull’importanza di preservare il patrimonio naturale della città.
Il coinvolgimento di esperti del settore scientifico come Alice Stocco e Silvia Rova, aggiunge un valore inestimabile al dialogo tra arte e scienza.
Mentre dal 1 al 15 marzo 2024, per quanto riguarda la parte arte, eccoci con la mostra fotografica “Re-Emerging” che prenderà vita nelle prestigiose Procuratie Vecchie a Venezia, gli artisti: Gaby Wagner, Sophie Fauchier e Val Masferrer-Oliveira offriranno una prospettiva decisamente unica attraverso le loro opere immersive: con l’ausilio di realtà aumentata, una mappa digitale interattiva e un tappeto sonoro registrato durante il lockdown, il visitatore sarà catapultato in un viaggio plurisensitivo attraverso la città sospesa nel tempo.
Il progetto Re-emerging ha ottenuto per la sua natura di impegno e tematica usata il supporto ed il patrocinio di istituzioni di prestigio come: UNESCO e Europa Nostra, la Fondazione Venezia Capitale Mondiale della Sostenibilità, la Regione del Veneto e la Città di Venezia che conferiscono al progetto una risonanza solida.
Re-Emerging è un atto di memoria e riflessione collettiva, un invito a tutti a partecipare caricando le proprie testimonianze digitali sul sito ufficiale e a immergersi nella mostra che cattura l’anima di Venezia in un momento di sospensione, offrendo una preziosa opportunità di connessione tra il passato, il presente e si spera il futuro.

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