La meraviglia dei Bronzi di Riace e importantissime collezioni archeologiche: giovedì 3 dicembre alle 21.15 va in onda su Sky Arte, per la serie Musei, il documentario sul Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria
Detta anche Museo nazionale della Magna Grecia, quella del capoluogo calabrese è una delle importantissime istituzioni scelte dal Ministero per i Beni Culturali per la seconda stagione del programma di Sky. Una scelta casuale rispetto ai tempi della programmazione televisiva, ma che, in questi giorni in cui le cronache parlano di Calabria a proposito di coronavirus, alluvioni e corruttela, appare ancora più opportuna per esaltare le potenzialità di una delle regioni più belle del nostro meridione.
Come tutti i musei d’Italia, anche quello archeologico di Reggio Calabria è chiuso dallo scorso 3 novembre. Il documentario di giovedì sera ci mostra vere rarità: dalle ricostruzioni dei templi della Magna Grecia, alle prime tracce degli uomini primitivi in queste terre, come il calco del Bos primigenius, opera d’arte probabilmente votiva, rinvenuta nella Grotta di Papasidero (Cosenza). È in questo museo che troviamo le testimonianze del lavoro di uno dei più importanti archeologi italiani, Paolo Orsi (1859-1935), fra i fondatori dell’istituzione calabrese. Grazie a Orsi, che ai primi del Novecento trascorse in Calabria diversi anni, è possibile ammirare sculture come i Dioscuri e il Cavaliere di Casa Marafioti.
Infine gli splendidi Bronzi di Riace. I due colossi di bronzo del V secolo a.C., ritrovati nello specchio di mare di Riace Marina (Reggio Calabria) nel 1972, sono stati oggetto di numerose ipotesi sulla loro reale provenienza. Il Palazzo del Museo archeologico di Reggio Calabria è opera dell’architetto Marcello Piacentini e venne realizzato fra il 1932 e il 1941. Fra il 2009 e il 2016, l’edificio è stato sottoposto ad un accurato restauro e poi riaperto al pubblico.
La puntata di giovedì 3 di Musei è disponibile anche sul portale Video Sky, allo stesso orario della messa in onda su Sky Arte (21.15) e per l’intera settimana successiva.
