Proprio come il leone affamato si getta sull’antilope nel celebre dipinto di Henri Rousseau, la Fondation Beyeler esprime la propria fame d’arte. The Lion is Hungry, in scena fino al 7 febbraio 2021, presenta la collezione attraverso una selezione di opere iconiche, dall’arte moderna a quella contemporanea.
In tempi tumultuosi come quelli che stiamo vivendo, la Fondation Beyeler ricorda il potere eccitante e affascinante dell’arte. Inaugurata lo scorso 10 ottobre, la mostra The Lion is Hungry presenta la collezione della fondazione attraverso le sue opere più iconiche. Esposti in un percorso suddiviso in otto sale sono i lavori di Matisse, Giacometti, Louise Bourgeois. O ancora, Wassily Kandinsky e Paul Klee. Tra le acquisizioni recenti, è presentata per la prima volta l’installazione sonora Seven Tears di Susan Philipsz.
Nel video, il tour virtuale della mostra con lo storico dell’arte e curatore Ulf Küster.