Print Friendly and PDF

Sulla Luna e sulla Terra, fate largo ai sognatori. La prima mostra di Sameer Tawde in Italia: una visione disincantata della realtà

Sameer Tawde Sameer Tawde
Sameer Tawde
Sameer Tawde

Per la prima volta il fotografo indiano Sameer Tawde (Mumbai, 1978) presenta le sue opere in Italia. In occasione di Circuito OFF 2021|Fotografia Europea, che quest’anno si ispira alla poesia del poeta piemontese Gianni Rodari – “Sulla Luna e sulla Terra, fate largo ai sognatori”, ISSUE .07 e Yet Art Agency mette in scena una selezione di immagini del fotografo indiano dalla serie Holy Boulevard. Dal 12 giugno al 17 luglio, negli spazi di Toschi Arredamenti.

La mostra, curata da ISSUE .07 e Yet Art Agency, riflette sul complesso rapporto tra uomo e natura, tra immaginifico e realtà. Cosa succede quando il sogno dell’artista si scontra con il sogno e le aspirazioni dell’uomo comune? Se l’inquinamento e cambiamenti climatici sono sintomo dell’incompatibilità tra le nostre ambizioni e la realtà, l’artista al contrario, genera con l’immaginazione mondi del tutto inaspettati, soluzioni nuove e alternative.

Nelle fotografie di Sameer Tawde un clima di calma sospesa sembra attraversare le strutture eteree riflesse nelle acque al largo di Mumbai: una visione chimerica, manifestazione di un’apparente tranquillità. Ad uno sguardo più attento, le fragili costruzioni dal colore candido si rivelano per ciò che sono realmente: tossici scarti di plastica che irrimediabilmente si decomporranno nell’oceano.

Sameer Tawde
Sameer Tawde

Guardando avanti, lungo la linea sottile dove cielo e mare si incontrano, l’artista proietta l’onirica rappresentazione del futuro. Ed ecco che città bianche, spogliate di ogni materialità e ormai innocue, galleggiano leggere e si specchiano tra le pieghe del mare. Le fotografie si pongono come strumento prediletto attraverso il quale l’artista traduce i propri sogni per rivelarli al mondo.

Sulla scia di Gianni Rodari, la ricerca di Sameer Tawde sottolinea come solo attraverso le lenti dell’immaginazione sia possibile una visione disincantata della realtà, una visione che possa suggerire strade per proposte alternative. Una visione che offre spazio per un miglioramento, una rinascita: immaginare soluzioni migliori per il futuro, ripartendo proprio dalla natura che ci circonda.

Sameer Tawde
Sameer Tawde

Commenta con Facebook