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Fino al 28 giugno, a Palazzo Morando a Milano, è possibile visitare la mostra Brassaï. Pour l’amour de Paris: oltre 260 fotografie che ritraggono la Ville Lumière negli anni della sua indiscussa egemonia culturale.
LeggiNiente pesto, solo peste. Liguria, biennio 1656-1657: il flagello nero giunto da Napoli dilaga in terra ligure ancora una volta. A Genova dei 100 mila abitanti ne rimasero vivi solo 10 o 30 mila.
LeggiLeone d’oro per la migliore Partecipazione nazionale alla Repubblica dell’Armenia per aver creato un padiglione basato su un popolo
LeggiPerdonatemi, ma a ‘sto giro sono uscito vivo a fatica e un po’ irritato dalla Biennal Passion, la “messa in saor” approntata dal nostro mega Curator. Più che All the world’s futures direi Back to the future. Infatti la supponenza pedagogica del curatore ha la pretesa di disegnarci…
LeggiLa passione del collezionista unita alla ricerca e alla conoscenza sono i motori della mostra sul Barocco ligure e piemontese che la città di Alessandria offre al proprio pubblico nella primavera-estate 2015.
LeggiVediamoci. Vediamoci. Vediamoci. Riapre l'Accademia Carrara di Bergamo con un VEDIAMOCI - dopo 7 anni di chiusura per lavori, 130 opere restaurate, la ristrutturazione della sede neoclassica, il nuovo allestimento con nuovo sistema di illuminazione e l'aggiornamento completo dei servizi per il pubblico…
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Sono approdati a Milano i venti arazzi cinquecenteschi commissionati da Cosimo I de Medici ai più illustri artisti della Firenze rinascimentale, Pontormo e Bronzino, visitabili nella mostra dal titolo "Il principe dei sogni - Giuseppe negli arazzi medicei di Pontormo e Bronzino" a cura di Louis Godart.
LeggiFino al 24 maggio Interni presenta una grande Mostra-Evento in 3 sedi. Energy for Creativity. Un fotografo professionista le ha immortalate per noi
LeggiLa merda nelle sue infinite sfaccettature, sfumature, creazioni e alchemiche trasformazioni si mette in mostra. A Castelbosco in provincia di Piacenza nasce il Museo della Merda.
LeggiLo studio di Massimilano Gatti (Voghera, 1981) non è proprio a portata di mano, visto che vive e lavora tra l’Italia e il Medio Oriente. Di questa tensione sono permeate le sue serie fotografiche.
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