Il 2012 di Sotheby’s si è chiuso con una perdita complessiva dell’8%, pari a $63.3 milioni. Un decremento del 37% sul guadagno netto e un calo delle vendite del 10% che causa una significativa perdita sui ricavi derivanti dalle commissioni che spettano alla casa d’aste, il cui prezzo – come annunciato – aumenterà nel 2013.
Si possono tuttavia sottolineare gli aspetti positivi legati alla crescita del mercato cinese, il fenomeno sempre più diffuso delle vendite private, nonché i risultati da capogiro dell’arte impressionista, moderna e contemporanea.
Da ricordare la storica asta newyorkese del 2 Maggio dedicata agli Impressionisti e all’Arte Moderna quando L’Urlo di Edward Munch, battuto a $119.922.500, ha realizzato il nuovo record mondiale per l’artista, superando Nude, Green Leaves and Bust di Pablo Picasso venduto da Christie’s nel Maggio del 2010 a $107.482.500. L’incasso totale dell’asta è stato pari a $330.568,550 diventando il più alto risultato per un’asta di Impressionist & Modern Art in tutto il mondo, nonché il secondo risultato migliore di Sotheby’s su tutte le categorie.
Un risultato che viene però superato il 13 Novembre con l’asta di Arte Contemporanea nella Grande Mela che segna un fatturato di $375.149.000, record nella storia della Compagnia. Cifre stellari per Mark Rothko, No.1 (Royal Red Blue) che con i suoi $75.122.500 (20milioni in più della sua stima), supera il Rothko battuto a 73 milioni di dollari aggiudicato da Rockefeller nel 2007, classificandosi come il secondo prezzo più alto mai raggiunto dall’artista ad un’asta. Ottimi risultati anche per Jackson Pollock, Franz Kline, Hans Hofmann, Arshile Gorky, Robert Motherwell e Wade Guyton, Andy Warhol, che incassano cifre record. In particolare la tela intitolata Number 4 di Jackson Pollok viene venduta a $40.402.500, superando la stima di $25/35 milioni), e Abstraction di Willem de Kooning raggiunge i $19.682.500.
$266.591.000 è stato l’incasso dell’asta del 9 Maggio a New York dedicata all’Arte Contemporanea. La serata ha visto protagonisti il risultato record per l’artista Roy Lichtenstein con Sleeping Girl venduto a $44.882.500 e un Francis Bacon (Figure Writing Reflected in a Mirror) battuto alla stessa cifra. $37.042.500 per un Double Elvis [Ferus Type] di Andy Warhol e $17.442.500 per un Untitled (New York City) di Cy Twombly, che diventa nuovo record mondiale per l’artista.
Il mese di Novembre ha portato buoni frutti anche per gli Impressionisti e l’Arte Moderna, la cui asta ha totalizzato $203.115.775 grazie alla vendita di sei opere di Picasso vendute per $81.387.000, tra cui due ritratti di Marie-Thérèse Walter: Nature morte aux tulipe ($41.511.500) e Femme à la fenetre (Marie-Thérèse) ($17.218.500). Seguono nella stessa asta il paesaggio di Claude Monet Champ de blé proveniente dal Cleveland Museum of Art, che arriva ai $12.122.500 superando una stima di $ 5/7 milioni. Un’opera su carta di Piccasso, proveniente dalla leggendaria collezione del magnate greco George Embiricos, segna il clou della serata: con un prezzo di partenza di €3 milioni, le offerte si susseguono e spingono rapidamente il prezzo finale di vendita al doppio della stima più alta.
L’impressionismo e l’arte moderna a Londra raggiunge il 19 Giugno i $117.680.965 con un record d’artista per Joan Mirò con il suo Peinture (Étoile Bleau) battuto a $36.945.396.
L’arte contemporanea ad Ottobre a Londra non è da meno: le aste della Contemporary Art e 20th Century Italian Art incassano $112.119.046. La migliore offerta è per l’Abstraktes Bild di Gerhard Richter che viene battuto a $34.190.756, stabilendo il prezzo record per l’artista ad un’asta e un nuovo prezzo di riferimento per le opere di artisti viventi. L’Arte Italiana del XX secolo raggiunge un totale di $24.967.491 e supera ogni aspettativa. Il lotto migliore è un Achrome di Piero Manzoni venduto a $6.442.062.
E con questi risultati il presidente Bill Ruprecht si dice fiducioso nel mercato.