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Maria Callas in scena, alla Scala in mostra i costumi della Divina

Maria Callas in scena – Gli anni della Scala

Maria Callas in scena – Gli anni della ScalaMaria Callas in scena – Gli anni della Scala, al Museo della Scala di Milano in mostra i costumi che hanno vestito il mito della Divina. Fino a gennaio 2018.

Maria Callas si spegneva a Parigi il 16 settembre 1977. Nel quarantennale della scomparsa del grande soprano il Teatro alla Scala la ricorda con la mostra “Maria Callas in scena – Gli anni della Scala” (a cura di Margherita Palli – Museo Teatrale alla Scala dal 15 settembre, in collaborazione con Hearst Italia).

Maria Callas è l’unico personaggio del mondo della lirica che si è trasformato davvero in mito e a 40 anni dalla sua scomparsa viene celebrata in una mostra.

Maria Calls è considerata all’unanimità la più grande cantante del Novecento, sia per le sue qualità tecniche che per quelle di interprete e attrice. Nondimeno ha donato alla sua figura un’aura di leggenda  anche l’esistenza tormentata e passionale che ne fece un personaggio popolare e da rotocalco, specie negli anni del suo grande amore per Aristotele Onassis.

Registrazioni ormai di culto ci restituiscono in grandissima parte ancora il timbro personalissimo e vibrante, il colore, la potenza, la notevole estensione e agilità, l’intensità drammatica della sua voce che la fecero definire ‘divina’ sin dagli anni dei suoi esordi e successi in Grecia negli anni ’40.8ca6e2cc027ac820965d216259acf39e«La sua voce non aveva limiti – ricorda Franco Zeffirelli con cui lavorò più volte – era insieme soprano, mezzosprano e contralto ed ebbe il genio di trasformare questo suo difetto in virtù, capace di sbalordire a sorpresa sempre come arrivasse da un altro pianeta».

La mostra per il quarantesimo anniversario della scomparsa di Maria Callas intende raccontare la vita artistica della cantante alla Scala. Un teatro che, tra il 1950 e il 1961, ha saputo fornirle gli strumenti culturali che hanno trasformato la cantante in un mito.

La mostra dei costumi si dividerà tra gli spettacoli di cui la Callas è stata protagonista e gli incontri artistici più importanti della sua carriera. 14 i vestiti esposti , emblemi di altrettanti spettacoli e incontri.
Esposti, tra gli altri, la tunica di seta bianca, il lungo velo di chiffon che le copriva i capelli ne La vestale di Spontini, la veste per Anna Bolena, bordata di volpe, e il manto nero ricamato d’oro per Elisabetta nel Don Carlo.  C’è anche l’abito dipinto a mano da Salvatore Fiume per Medea. Il più sontuoso di tutti è il manto di Fedora, lapin bianco con strascico di code di ermellino.

Maria Callas in scena – Gli anni della ScalaDa una parte la storia della Callas alla Scala passa attraverso le sue interpretazioni più importanti, rievocate con citazioni dalla rassegna stampa di allora.
Dall’altra è si sottolinea il ruolo del teatro La Scala come laboratorio di ricerca per la cantante, grazie a influenze di luoghi come il Museo della Scala e di personaggi del calibro di Luchino Visconti, Nicola Benois, Tullio Serafin, Franco Zeffirelli.

Con la sua curiosità onnivora, la Callas non si è lasciata sfuggire nessuno spunto e ha sempre tratto quanto poteva da tutto ciò che la circondava. Questo le ha permesso di trasformare gli anni milanesi in un periodo di formazione, che ha affinato il suo immenso talento aiutandola in quella trasformazione del canto in interpretazione, intesa come vero gesto drammatico.

Maria Callas in scena – Gli anni della Scala
fino al 31 gennaio 2018 (tutti i giorni dalle 9 alle 17.30)

Museo Teatrale alla Scala
Largo Ghiringelli 1 – Milano
Il biglietto d’ingresso al Museo consente l’accesso gratuito alla Mostra.

 

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