Nella grande tela, 4 metri per 2,5, la House of Commons è popolata da parlamentari-scimmie. L’attuale record d’asta per Banksy è di $ 1.870.000, raggiunto a Sotheby’s New York nel 2008
Non si contano più, ormai, le pressioni sul Parlamento inglese, sempre alle prese con la scottante questione Brexit, alla cui gestione non ha giovato – anzi, tutt’altro – il cambio May-Johnson a Downing Street. Pressioni che assumono la forma dell’analisi politica seriosa, della proiezione economica catastrofica, ma spesso anche della satira e della parodia. Ed in questo, si mostra per l’ennesima volta caustico quanto lungimirante l’inglesissimo Banksy, l’anonimo street artist di Bristol che una diecina di anni fa realizzò una grande tela – 4 metri per 2,5, fra i suoi dipinti di maggiori dimensioni – dove la House of Commons è popolata da parlamentari-scimmie.
Scontato che Devolved Parliament – questo il titolo – tornasse in auge in questo delicato momento in cui il parlamento inglese è sotto gli occhi di tutto il mondo: e a breve sarà protagonista dell’asta in programma da Sotheby’s il prossimo 3 ottobre, preceduta da una settimana di esposizione nella sede della casa d’aste, a solo un miglio di distanza dal Palazzo di Westminster. E sono in molti a prevedere che l’evento sarà coronato da un nuovo record per Banksy, dato che la stima di 1,8-2,46 milioni di dollari sopravanzerà prevedibilmente l’attuale record d’asta per l’artista, di $ 1.870.000, raggiunto a Sotheby’s New York nel 2008 dall’opera Keep it Spotless.
