“All’inizio degli anni Settanta, alla richiesta di Jean e Dominique de Menil, Henri Cartier-Bresson accetta la proposta di fare una selezione delle sue più belle immagini..”. Matthieu Humery, curatore generale della mostra, ci accompagna nella storia delle 385 immagini che la compongono.
Inaugurata nel mese di luglio, Henri Cartier-Bresson. Le grand jeu è in programma presso Palazzo Grassi fino al 20 marzo. Nuovamente aperta a partire da oggi, in seguito al passaggio della maggior parte delle regioni in zona gialla, l’esposizione presenta 385 immagini ritenute dall’artista stesso le più significative della sua opera.
A selezionare gli scatti, cinque curatori d’eccezione: la fotografa Annie Leibovitz, il regista e fotografo Wim Wenders, lo scrittore spagnolo Javier Cercas, la conservatrice e direttrice del dipartimento di Stampe e Fotografia della Bibliothèque nationale de France Sylvie Aubenas e il noto collezionista francese François Pinault. Ognuno di loro ha scelto 50 immagini, condividendo la propria visione della fotografia e una singolare prospettiva sull’opera del maestro francese, considerato un pioniere del fotogiornalismo.