Lunedì 4 ottobre alle 22.10 Rai Storia manda in onda la puntata “Interscambio culturale” della serie I Siti Italiani del patrimonio mondiale Unesco. La serata è una delle tante dedicate alla serie realizzata da Rai Cultura in collaborazione con il MiBAC: cinquantaquattro MiniDoc e cinque documentari per raccontare la bellezza dei siti italiani che fanno parte del Patrimonio Mondiale dell’Unesco.
La puntata di lunedì 4 ottobre
Questa la tesi della puntata “Interscambio culturale”: per la sua posizione geografica al centro del Mediterraneo e per le peculiarità delle sue vicende storiche, l’Italia può essere considerata una rappresentazione eccezionale del sincretismo culturale. Dalla Villa romana del Casale di Piazza Armerina (Enna), con i suoi mosaici realizzati da maestranze presumibilmente africane, alle straordinarie espressioni dell’arte bizantina che caratterizzano il sito di Ravenna; dai monumenti e siti espressione del potere Longobardo in Italia all’ibridismo artistico e culturale della Palermo arabo-normanna, sino all’intreccio di stili e culture rappresentato dal Castel del Monte (Barletta, Andria, Trani) di Federico II di Svevia.
Il continuo incontro di civiltà e scambio di influssi culturali ha segnato la nostra Penisola già alle soglie dell’epoca storica: dall’incontro fra la civiltà greca e quella etrusca, o quella fenicio-punica con la civiltà nuragica. Un sincretismo proseguito in epoca romana, che si è poi alimentato con la dissoluzione dell’Impero e l’innesto nelle vicende italiane delle culture cosiddette barbariche del nord Europa, prima, e delle civiltà bizantina e islamica dall’Oriente, poi.
Tutta la serie I Siti Italiani del patrimonio mondiale Unesco può essere vista anche su Rai Play. Fra i temi dei numerosi episodi online, il centro storico di Siena, le città tardo barocche della Val di Noto, Mantova e Sabbioneta, il Cenacolo di Leonardo Da Vinci, i paesaggi culturali, Ivrea città industriale, Vicenza e le ville del Palladio.