In attesa delle aste – che prendono il via tra pochi giorni, il 6 settembre – la mostra in corso da Sotheby’s a Londra “A World of his Own” di Freddie Mercury, una collezione privata di oltre 1.400 oggetti personali della star che comprende opere d’arte, costumi di scena e testi scritti a mano, ha già attirato l’attenzione di oltre 130.056 visitatori durante il suo mese di apertura
Culmine di un tour mondiale che ha portato i lotti più importanti della collezione a New York, Los Angeles e Hong Kong, la mostra londinese -gratuita al pubblico e aperta sette giorni su sette- ha attirato moltissimi visitatori e si concluderà martedì 5 da Sotheby’s in quello che sarebbe stato il 77esimo compleanno di Mercury.
Il numero di visitatori ha superato tutte le aspettative «con fan arrivati dai luoghi più remoti del Regno Unito e da tutto il mondo, alcuni addirittura dagli Stati Uniti e dal Giappone solo per un giorno, per visitare la mostra divisa in spazi dedicati a un aspetto diverso della vita ricca e variegata di Mercury» raccontano da Sotheby’s.
Mary Austin, una delle persone più importanti nella vita di Mercury e la donna che il cantante dei Queen chiamava “L’amore della mia vita” ha deciso cdi offrire il pianoforte Yamaha Baby Grand Piano di Freddie “senza riserva”, cioè senza un prezzo di partenza minimo, in modo da aprire la possibilità di fare offerte a una base più ampia di potenziali acquirenti. «Più di ogni altra cosa, Mary desidera che il pianoforte arrivi in una casa dove sarà amato, custodito e goduto appieno» commentano da Sotheby’s.
Con l’avvicinarsi delle aste, anche Elton John (caro amico di Freddie Mercury) ha inviato un messaggio: «Mi manca Freddie ancora oggi. Era un amico meraviglioso – più pieno di amore e di vita di chiunque altro abbia mai incontrato – nonché un artista brillante la cui musica ha ispirato ed emozionato milioni di persone. Freddie e io condividevamo l’amore per il collezionismo e ci siamo scambiati molti regali nel corso degli anni, inclusi alcuni in questa brillante asta. Era gentile, generoso e divertente ed è una tragedia che l’AIDS lo abbia portato via dal mondo troppo presto. Sono grato a Mary per aver curato con tanto amore la sua casa e per aver donato i proventi delle mie donazioni a Freddie alla mia Fondazione, che continua a combattere l’AIDS in tutto il mondo, e spero che questo faccia sorridere Freddie» (In riconoscimento della loro forte amicizia, i proventi della vendita di sei articoli – alcuni regali di Elton a Freddie, altri in ricordo della loro amicizia – saranno donati alla Elton John Aids Foundation).