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Le composizioni coreografate di Sharon Lockhart al MATA di Modena

Sharon Lockhart Nine Sticks in Nine Movements: Movement Six 2018 Stampa cromogenica incorniciata 128,8 x 103,8 cm © Sharon Lockhart, 2018 Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles Sharon Lockhart Nine Sticks in Nine Movements: Movement Six 2018 Stampa cromogenica incorniciata 128,8 x 103,8 cm © Sharon Lockhart, 2018 Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles
Sharon Lockhart Nine Sticks in Nine Movements: Movement Three 2018  Stampa cromogenica incorniciata 128,8 x 103,8 cm   © Sharon Lockhart, 2018 Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles
Sharon Lockhart
Nine Sticks in Nine Movements: Movement Three
2018
Stampa cromogenica incorniciata
128,8 x 103,8 cm
© Sharon Lockhart, 2018
Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles

In uno spazio fortemente caratterizzato da valenze sociali e politiche trova sede di dialogo la nuova mostra personale di Sharon Lockhart “Movimenti e Variazioni”, al pubblico dal 6 aprile al 3 giugno 2018 presso il MATA – ex Manifattura Tabacchi, sede temporanea della Fondazione Fotografia Modena, con la curatela di Adam Budak e Diana Baldon.

Artista di fama internazionale, Sharon Lockhart realizza tre serie inedite e interconnesse di fotografie e sculture, realizzate appositamente per lo spazio e ispirate all’ attivismo sociale dei suoi operai.

Il punto di partenza per questi nuovi lavori è il l’ interesse costante per il ritratto, la rappresentazione, il movimento, il lavoro e il potere delle donne. L’ artista americana, classe 1964, si cimenta per la prima volta con la lavorazione del bronzo realizzando, per la serie A Bundle and Five Variations (2018), alcune sculture scaturite da calchi di bastoni di manzanita, ippocastano dell’Ohio e noce nero che l’artista ha raccolto personalmente sulle montagne della Sierra Nevada in California. Bastoni simili sono già apparsi nel suo film Little Review (2017). Grazie alla collaborazione con Ravi GuneWardena della Sogetsu School of Ikebana, queste sculture sono state disposte in sei diverse composizioni, cinque delle quali derivanti dal gruppo più ampio tra quelle esposte. Le iterazioni scultoree, dalla forma e dal peso in equilibrio, riflettono i rapporti naturali e artefatti che legano i bastoni. Con un’attenzione simile nella struttura e nella variazione, per le fotografie Nine Sticks in Nine Movements (2018), Lockhart e Sichong Xie, protagonista degli scatti, hanno ideato un movimento per ogni scultura bronzea. Ciascuna posizione rimanda a una miriade di pose provenienti dalla società e dalla storia dell’arte. Come una danza, le fotografie e le composizioni scultoree catturano l’interazione tra la coreografia e la fisicità dei bastoni in bronzo.

Sharon Lockhart Nine Sticks in Nine Movements: Movement Six 2018 Stampa cromogenica incorniciata  128,8 x 103,8 cm   © Sharon Lockhart, 2018 Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles
Sharon Lockhart
Nine Sticks in Nine Movements: Movement Six
2018
Stampa cromogenica incorniciata
128,8 x 103,8 cm
© Sharon Lockhart, 2018
Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles

La mostra include una selezione di immagini provenienti dagli archivi dello studio fotografico modenese Botti e Pincelli, di proprietà del Comune di Modena e gestiti dalla Fondazione Modena Arti Visive. Gli scatti in bianco e nero, realizzati nel 1963 e nel 1968 e mai pubblicati, immortalano manifestazioni di protesta di agricoltori che distribuiscono patate agli operai in prossimità della manifattura e delle vicine Fonderie Corni e gettano il latte sulle strade, in segno di protesta per le politiche economiche introdotte dal governo italiano, allo scopo di regolamentare le tariffe del settore. Le immagini mostrano un chiaro parallelismo con un’altra forma di autodeterminazione e di autonomia economica che Sharon Lockhart ha immortalato nelle sue fotografie di “independent business” (forme di commercio autogestito) come Dirty Don’s Delicious Dogs, Moody Mart e Handley’s Snack Shop (tutte del 2008), anch’esse in mostra. Appartenenti a Lunch Break, precedente progetto di più ampio respiro, queste fotografie ritraggono banchetti allestiti dagli operai di una grande società navale americana. Benché espressamente vietati dalla direzione, questi banchetti si snodano lungo i corridoi delle officine e offrono cibo e bevande agli operai, in segno di sfida alle merci di produzione di massa vendute dall’ azienda a prezzi gonfiati.

Sharon Lockhart Nine Sticks in Nine Movements: Movement Nine 2018  Stampa cromogenica incorniciata  © Sharon Lockhart, 2018 Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles
Sharon Lockhart
Nine Sticks in Nine Movements: Movement Nine
2018
Stampa cromogenica incorniciata
© Sharon Lockhart, 2018
Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles

Sharon Lockhart Men’s Locker Room Women’s Locker Room BMW AG, Spartanburg Plant, USA (dettaglio) 1998 Due stampe alla gelatina d’argento incorniciate  59 x 69 cm ognuna © Sharon Lockhart, 1998 Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles
Sharon Lockhart
Men’s Locker Room Women’s Locker Room BMW AG, Spartanburg Plant, USA (dettaglio)
1998
Due stampe alla gelatina d’argento incorniciate
59 x 69 cm ognuna
© Sharon Lockhart, 1998
Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles
Sharon Lockhart Men’s Locker Room Women’s Locker Room BMW AG, Toluca Plant, Mexico (dettaglio) 1998 Due stampe alla gelatina d’argento incorniciate  59 x 69 cm ognuna © Sharon Lockhart, 1998 Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles
Sharon Lockhart
Men’s Locker Room Women’s Locker Room BMW AG, Toluca Plant, Mexico (dettaglio)
1998
Due stampe alla gelatina d’argento incorniciate
59 x 69 cm ognuna
© Sharon Lockhart, 1998
Courtesy l’artista, neugerriemschneider, Berlino e Gladstone Gallery, New York e Bruxelles

Informazioni utili
Mostra: Sharon Lockhart

Istituzione: Fondazione Fotografia Modena
Sede espositiva: MATA – Ex Manifattura Tabacchi
Via Manifattura Tabacchi, 83 – Modena

Curatori: Adam Budak, Diana Baldon
Assistente curatrice e ricerca: Chiara Dall’Olio

Periodo: 7 aprile – 3 giugno 2018

Anteprima per la stampa: 5 aprile 2018, ore 11

Inaugurazione: 6 aprile 2018, ore 18

Incontro con l’artista: 7 aprile, ore 17

Evento collaterale: 3 maggio, ore 18
La Manifattura Tabacchi di Modena: una storia al femminile
Incontro con Elena Bellei, giornalista e scrittrice, e Paola Nava, storica e sociologa

Orari di apertura
Da mercoledì a venerdì 15-19
Sabato e domenica 11-19
Lunedì e martedì chiuso

Aperture straordinarie
1 maggio ore 15-19
19 maggio ore 11-24

Ingresso
Intero: 6 €
Ridotto: 4 €
Per qualsiasi altro chiarimento consultare il sito http://www.fondazionefotografia.org/mostra/sharon-lockhart/
Da aprile a luglio 2018 col biglietto da 6 € è possibile visitare tutte le mostre organizzate da FONDAZIONE MODENA ARTI VISIVE

Fondazione Fotografia Modena
Via Giardini, 160 – Modena
Tel. 059 224418
www.fondazionefotografia.org

Composizioni coreografate tra fotografia e scultura. “Movimenti e Variazioni” Sharon Lockhart al MATA di Modena

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