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Lucio Fontana da Christie’s. 14 tagli di calma spaziale all’asta per $10-15 milioni

Lucio Fontana Lucio Fontana
Lucio Fontana
Lucio Fontana

Sono 14 e si dispongono secondo un ritmo sincopato, su due registri, andando a scandire la superficie monocroma di una vibrante tela rossa. Sono i tagli di Lucio Fontana nel “Concetto spaziale. Attese” che sarà offerto lunedì 11 maggio da Christie’s a New York in occasione dell’asta intitolata “Looking Forward to the Past”.

I riflettori per questa vendita saranno tutti puntati su re Picasso, le cui “Les Femmes d’Algère (Version O” potrebbero diventare la nuova opera più cara al mondo, andando a scalfire il primato del trittico di Francis Bacon. Ma nella prelibata selezione di Christie’s i capolavori non mancano. E tra i tanti, uno è proprio questo Concetto spaziale, unico esemplare di arte italiana della serata.

Concetto spaziale, attese
Lucio Fontana (1899-1968)
Concetto spaziale, Attese
signed, titled and inscribed ‘l. Fontana “La Carla Panicale mi à / scritto una lettera / Concetto spaziale / ATTESE/ HI / S / T / R / H”‘ (on the reverse)
waterpaint on canvas
45 3/4 x 35 in. (116 x 90 cm.)
Executed in 1965.
Stima:
$10,000,000 – $15,000,000

Si tratta della seconda tela rossa più grande realizzata da Fontana (l’opera misura 116 x 90 cm), uno dei rari lavori della sua maturità in cui i tagli – numerosi, ben 14 – si dispongono su due file sovrapposte. Una composizione elegante che elude qualunque tendenza al figurativismo o alle sfumature pittoriche per lasciare posto allo spazio. Affusolati, i tagli si dispongono sulla superficie secondo un ritmo inaspettato, creando angolature differenti e vuoti che bucano la verginità della tela attraverso un gesto delicato, frutto della sapiente orchestrazione dell’artista.

“Ho inventato una formula che non credo di poter perfezionare”: così Fontana commentava  il suo atto performativo. “Con i tagli sono riuscito a dare allo spettatore l’impressione della calma spaziale, del rigore cosmico e di una serenità infinita”.

E aggiungeva: “I miei Tagli sono soprattutto un’espressione filosofica, un atto di fede nell’infinito, un’affermazione di spiritualità. Quando mi siedo di fronte ad uno dei miei Tagli, a contemplarlo, improvvisamente sento una forte espansione dello spirito, mi sento un uomo liberato dalla schiavitù del materiale, un uomo che appartiene alla vastità del presente e del futuro”.

Lucio Fontana
Lucio Fontana

Dopo il successo milanese dell’artista, che nella vendita Milan Modern & Contemporary di Christie’s da solo ha incassato oltre $9 milioni, con questo “Concetto Spaziale, Attese”, Fontana potrebbe segnare un nuovo record. L’opera è infatti stimata $10-15 milioni e con qualche rilancio più potrebbe superare i $20.885.000 spesi nel novembre 2013 da Christie’s a New York per un “Concetto spaziale, La fine di Dio”. 

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