Alle 18 di ogni giorno mezza Italia si dà un appuntamento virtuale sui balconi per unirsi nel flash mob con il canto di motivi popolari. Ecco quale sarà la canzone di oggi
Ormai il flash mob è diventato uno degli appuntamenti fissi per questi giorni di forzata clausura da COVID-19, assieme alle conferenze stampa della Protezione Civile e ai numerosi messaggi istituzionali di Giuseppe Conte. Alle 18 di ogni giorno mezza Italia si dà un appuntamento virtuale sui balconi per unirsi nel canto. Tutto è nato spontaneamente, poi la cosa ha preso le dimensioni di un’iniziativa coordinata.
Nei giorni passati i motivi protagonisti sono stati fra gli altri Tanto pe canta’ (Manfredi), Felicità (Albano), Ma che ce frega (Fiorini), Strada facendo (Baglioni), L’Italiano (Cotugno), Ciao Mamma (Jovanotti), Albachiara, (Vasco Rossi), Il mio canto libero (Battisti), Urlando contro il cielo (Ligabue), La Gatta (Gino Paoli), America (Gianna Nannini), E la luna bussò (Loredana Bertè), Attenti al lupo (Lucio Dalla), Non ti scordar mai di me (Giusy Ferreri), La mia città (Emma), Sarà perché ti amo (Ricchi & Poveri), Dammi tre parole (Valeria Rossi), Salirò (Daniele Silvestri), Non abbiamo bisogno di parole (Ron), Eppure sentire (un senso di te) (Elisa), Il più grande spettacolo dopo il big bang (Jovanotti), Nessun grado di separazione (Francesca Michielin), Mi ritorni in mente (Lucio Battisti), Primavera (Marina Rei), Mi sento bene (Arisa), Si può dare di più (Tozzi – Morandi – Ruggeri), Ora esisti solo tu (Bianca Atzei), Mare mare (Luca Carboni), Resta in ascolto (Laura Pausini), Svegliarsi la mattina (Zero Assoluto), Viva la mamma (Edoardo Bennato), Sognami (Biagio Antonacci), Bella ciao, Come foglie (Malika Ayane). Oggi 27 aprile? La scelta è caduta su Il Battito animale, di Raf. Per chi non ricordasse il testo, eccolo in versione integrale…
Credo abbiam perso la testa
O soltanto perso di vista
Le cose più vere
Nel mare in tempesta
(E forse non basta) e forse non basta
Ma ti confesso di avere paura
E non mi era ancora successo
Paura del mondo
Di te e a volte anche di me stesso
No, no, non passa
Abbiamo un battito
Che batte come un martello pneumatico in noi
Ma se lo controlli col senno di poi
Non batterà mai
Abbiamo un battito sano
Che ci prende la mano
Come una moto che va
Che va controvento in velocità
È un rischio si sa
Se questo mondo non è mai come lo volevi tu
Se ti vien voglia di gridare non fermarti più
È un battito animale
Batte come non ce n’è
E c’ha un tiro micidiale
Che ti prende, che ti porta via con sé
No che non smette di picchiare
Fino a quando non sarà
Il tuo battito normale
Quell’istinto naturale che c’è in te
Sì, dentro te, ooh
Batte ogni volta che suono con la mia band
Batte più forte, batte fino alla morte
A volte batte nella musica pop
E va contro tempo
È la parte di te più vera che c’è
E allora prova a lasciarti andare che ti sale su, ooh
Va dritto al centro del tuo cuore e non si ferma più
È il battito animale
Batte come non ce n’è
E c’ha un tiro micidiale
Che ti prende, che ti porta via con sé
No che non smette di picchiare
Fino a quando non sarà
Il tuo battito normale
Quell’istinto naturale che c’è in te
Sì, dentro te, ooh
Batte e ribatte che sa di tribale
È il nostro essere naturale
Che batte, batte, batte e si ribella
A questa nostra vita al mondo che
Ci ha cambiato molto sì
Ma non fino in fondo
No, no, no, non passa
E allora batte, batte, batte
Interminatamente il battito animale
Che è nella gente
E se lo vuoi ascoltare
Ti dirà
No, no, no, non passa